Spagna

10 cose da fare assolutamente a Madrid [seconda parte]

Continuiamo il nostro tour per visitare una delle capitali più belle e ricche di cultura del Mediterraneo, Madrid. Dopo aver fatto una prima passeggiata tra le stradine della città, il nostro tour non è ancora terminato. La capitale spagnola nasconde tanti tesori tutti da scoprire e vi aiuteremo a scovarli per non perdervi nessuna delle sue meraviglie!

Visitare una città grande come Madrid e riuscire a vedere tutto ciò che offre non è del tutto impossibile se si sa bene come muoversi già prima di partire. Dai musei tentacolari ai ristoranti tradizionali e bar in cui divertirsi, ogni angolo si illumina e attira sia i turisti che la gente del posto per dare il via ai grandi divertimenti. Per facilitarvi la scelta e per assicurarsi di visitare davvero tutto ciò che c’è da vedere, per quanto possibile, vi elencheremo oggi le 10 cose che bisogna assolutamente fare e vedere quando si è a Madrid in vacanza.

10 cose da fare assolutamente a Madrid

1. Scattate una foto con El Oso y el Madroño. Il simbolo per eccellenza di Madrid, il punto di incontro per i turisti e per gli amici che escono in città, la scultura di bronzo alta 4 metri e che pesa 20 tonnellate, non è solo nel centro della Puerta del Sol, il cuore di Madrid, ma è anche il punto di partenza di tutte le autostrade in Spagna. Non evitate quindi la tipica foto turistica. Aspettate il vostro turno insieme agli altri gruppi di ammiratori che si affollano intorno alla statua per avere il vostro indelebile ricordo di Madrid.

2. Godetevi un buon pasto. Le strade del quartiere di Malasaña sono state il centro del movimento contro-culturale di Madrid dopo i disordini causati dal generale Franco e qui si mantiene ancora vivo il fermento durante la notte. Decine di persone si affollano nei bar fino a notte fonda durante i fine settimana, vale quindi la pena di girare per il quartiere e scoprire tutti i locali più cool del momento. Se invece preferite ballare tutta la notte non avrete che l’imbarazzo della scelta. Sentirete un gran parlare di Kapital, un locale in cui si balla funky lungo i sette piani che vanno a comporre il locale. Per ballare un po’ di boogie dirigetevi al Shôko. E i ragazzi indie non saranno delusi dall’Independance Club o dall’Ocho y Medio.

3. Dedicatevi allo shopping. A Madrid si trovano negozi che soddisfano il budget di tutti, anche di chi non ha molta voglia di spendere. Per trovare i marchi esclusivi vi basterà raggiungere la zona conosciuta come il Miglio d’Oro, sede di negozi come Prada, Loewe, Armani, Roberto Verino, Adolfo Domínguez e altro ancora. Se siete invece alla ricerca dei grandi nomi, ma a corto di denaro, provate in direzione nord vero Las Rozas Village dove troverete un outlet. In Fuencarral, invece, troverete tanti tesori a prezzi bassissimi. Qui si trovano negozi di marchi esclusivi, ma anche bigiotteria e cosmetici a prezzi accessibili. Se ancora non avete trovato quello che state cercando, non temete. Il Mercado vi permetterà di trovare qualsiasi cosa stiate cercando a dei prezzi stracciati.

4. La festa del cocido e i panini di calamari. Quando si sta per conoscere una città è importante provare la cucina locale in quanto è quello che racchiude l’arte e la cultura. Madrid rende felici con due piatti tradizionali molto essenziali. Il Cocido è uno stufato tipico di Madrid e ci sono mille modi diversi per prepararlo. La gente del posto ama il cocido, tanto che ci sono anche visite guidate per provare i migliori della provincia. Alcuni dei migliori cocido possono essere trovati alla Lhardy, con una delle ricette più antiche di Madrid; La Bola, dove non è insolito servire centinaia di persone al giorno; Malacatín, una taverna tradizionale di Madrid a La Latina. Per mangiare il miglior panino ai calamari, prenotate un tavolo alla caffetteria El Brillante, di fronte alla stazione di Atocha. Assicuratevi di ordinarlo con o senza limone o maionese, secondo i propri gusti. Le strade intorno a Plaza Mayor sono cariche di caffetterie che hanno una produzione propria come Postas, dove troverete sempre questi panini pieni di teneri calamari.

Panini con calamari
Fonte: www.tierra.it

5. Concerti e musica dal vivo. Se siete alla ricerca di musica dal vivo, siete arrivati nel posto giusto. Madrid vanta un sacco di locali, enormi oppure intimi, in cui le più grandi star nazionali ed internazionali hanno suonato. Se siete appassionati di jazz, troverete la vostra casa al Café Central e al Café Populart, i quali ospitano musica jazz dal vivo ogni sera. Se state cercando un locale che passi musica rock o funky, non guardate oltre La Boca del Lobo, dove tutti i concerti sono gratuiti. La Coquette è un luogo di incontro per gli amanti del blues, El Búho è il luogo in cui si possono ascoltar cantautori sul palco, Gruta 77 è uno dei locali preferiti tra gli appassionati del buon vecchio rock’ n ‘roll. Le band che riempiono gli stadi si esibiscono presso il Palacio de los Deportes, nel cuore di Madrid oppure a La Riviera, accanto al fiume Manzanares, che contiene però meno persone. Questi sono solo alcuni dei punti salienti di una città che pullula di musica dal vivo, tra cui i grandi festival come il Dcode.

6. Visitate il cuore gay della città. Quando si parla del centro gay di Madrid, si sta parlando di Chueca, dove i bar, negozi, locali, agenzie di viaggio, librerie e altri negozi per lo più si concentrano sulla comunità gay che abita la zona e dove i curiosi vengono sempre accolti con rispetto. Plaza de Chueca è il centro, dove troverete la fermata della metropolitana omonima che rappresenta un popolare luogo d’incontro, soprattutto in estate. Se si vuole programmare una visita durante la più grande celebrazione gay dell’anno, assicuratevi di prenotare a fine giugno e inizio luglio, quando il Gay Pride inonda Madrid in tutto il suo splendore scintillante. Le strade sono piene di festaioli, con in mano birra o mini calimocho (vino rosso con Coca Cola), a guardare il Pride lungo la Gran Vía. Una volta terminata la sfilata, la festa va avanti e Chueca si riempie di gente felice.

7. Avventuratevi al di fuori dei confini della città. Se siete in città e avete un momento morto, perché non programmare una visita fuori porta per esplorare i dintorni? Passeggiare per i giardini di La Granja de San Ildefonso, un palazzo reale in passato utilizzato come residenza estiva dai monarchi spagnoli, è un vero piacere. Anche visitare il Monastero di San Lorenzo del Escorial, a circa 45 chilometri dal centro, vi regalerà delle emozioni indescrivibili. Ci sono ancora i giardini di Aranjuez, vicini ad un altro palazzo reale, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. E per qualche sostanzioso pasto tradizionale, non dimenticate di visitare Chinchón e la piazza della città vecchia.

8. Godetevi la neve d’inverno… Se state programmando la vostra vacanza invernale, la prima destinazione che vi viene in mente non è di certo Madrid. Ma ricordate che la città è circondata da montagne dove si può sciare in tranquillità durante il periodo invernale. Valdesquí è la località più popolare, con 27 piste, 15 impianti di risalita, 9 macchine che lanciano neve sul paesaggio e diversi bar e aree di sosta. Le famiglie di Madrid più tipicamente trascorrono le giornate al Puerto de Navacerrada, dove è possibile noleggiare slitte per i bambini e giocare sui pendii. Mentre i primi fiocchi di neve cadono, gli ingorghi di traffico possono essere monumentali.

9. … E i fiori di primavera. C’è un parco di Madrid frequentato dalle persone del posto, dove i mandorli fioriscono a primavera. La Quinta de Los Molinos, nel barrio El Salvador, vanta 21,5 ettari che fanno da casa ad un gran numero di specie arboree, tra ulivi, pini ed eucalipto, oltre a numerose fontane e un lago. Ma i veri protagonisti sono i fiori rosa e bianchi dei mandorli che emanano un profumo inebriante. Questo giardino è stato di proprietà del Conte di Torre Arias, ma nel 1920 entrò a far parte della tenuta di César Cort Boti, ingegnere e architetto. Dal 1997 è stato considerato un parco storico e nei fine settimana accoglie le famiglie, le coppie che fanno passeggiate romantiche e gruppi di amici che non riescono a smettere di scattare foto agli alberi colorati.

10. Partecipate ad un festival locale. Se si riesce a sopportare il caldo, la stagione estiva è il momento migliore per vedere la capitale in tutto il suo splendore da un punto di vista musicale. In primavera ci sono molte festività, come Dos de Mayo, che segna la rivolta del 1808 contro l’occupazione francese, la festa di San Isidro in onore del patrono di Madrid, con concerti all’aperto, bancarelle che vendono cibo e bevande. Durante l’estate invece c’è una festa che celebra qualcosa ogni fine settimana. Il più grande è a metà luglio, la Virgen del Carmen, che si celebra nei barrios di Puente de Vallecas, Chamberí e Villaverde Alto. Agosto celebra la Verbena de la Paloma a La Latina, in onore proprio del santo patrono del quartiere.

Adesso siete davvero pronti a partire grazie alla nostra guida completa della città di Madrid!

Annette Palmieri

Napoletana, gattara, logorroica, twittatrice compulsiva, non vivo senza il mio smartphone a portata di mano. Vi avviso: sono peggio di Lucy Van Pelt. Amo le parole e quotidianamente lotto contro i miei nemici giurati: i refusi. Non sono brava in tutto anzi, le cose che so fare sono notevolmente maggiori rispetto a quelle che non so fare. Ad esempio, so scrivere ma non so camminare e bere contemporaneamente.