AfricaViaggi

10 motivi per i quali dovresti visitare Nairobi

Su siti e riviste turistiche si legge spesso delle incredibili meraviglie dell’Africa e del Kenya. In fin dei conti non si può negare la bellezza e l’emozione di un safari nella natura selvaggia, di un tramonto nella savana, di un tuffo nelle acque cristalline di Malindi, o di un’escursione a contatto con le tribù masai locali.

Si dice che esista il mal d’Africa”. Che questa diceria sia realtà o solo un retaggio della letteratura coloniale, non importa. Chiunque abbia messo piede nel continente Africano si porterà per sempre nel cuore le sue meraviglie.

Tuttavia, questa volta, non vogliamo parlare di tutto ciò, ma vogliamo soffermarci su Nairobi, la capitale del Kenya, che spesso viene snobbata e rimane una tappa da visitare di fretta tra un safari e l’altro.

Effettivamente, a prima vista, Nairobi non colpisce un granché. È una città sporca e con un sacco di problemi.

nairobi

Quasi metà della popolazione totale vive negli slums, le baraccopoli di lamiera che coprono una buona superfice della capitale keniota. Tra queste baraccopoli c’è Kibera, il secondo slum più esteso di tutto il continente africano con oltre 170 mila abitanti.

Alcuni quartieri sono realmente fatiscenti e le case e i palazzi sembrano crollare da un momento all’altro.

Spesso le strade fuori dal centro non sono asfaltate e le vie secondarie sono quasi sempre piene di buche da schivare zigzagando a destra e sinistra. Quando piove si allagano e nelle ore di punta il traffico è semplicemente inimmaginabile.

Per non parlare dei mezzi pubblici! I bus non hanno un percorso regolare o prestabilito, non esistono biglietti a prezzo fisso, e quasi sempre sono affollati all’inverosimile.

Nonostante tutto, Nairobi è una città fantastica, capace di stupire e meravigliare… basta saper cercare e non fermarsi alla prima apparenza!

Ecco 10 motivi per visitare Nairobi.

1) La cultura e le persone

Nairobi è un mix di persone, culture, religioni e tradizioni locali. Basti pensare che in Kenya convivono 42 tribù (etnie) differenti, ognuna con la sua lingua e con le sue credenze.

Visitando Nairobi entrerai piano piano a contatto con tutte queste culture differenti che ti lasceranno del tutto affascinato e incuriosito.

Inoltre, le persone sono incredibilmente ospitali, amichevoli e ti metteranno subito a tuo agio; risponderanno con orgoglio a tutte le tue domande e curiosità mostrandoti la vera essenza dello spirito keniano.

2) Hakuna matata

Non è solo la canzone del “Re Leone”. Hakuna matata è un vero e proprio stile di vita che ti contagerà molto velocemente.

In swahili, lingua ufficiale keniota, significa letteralmente “nessuna preoccupazione”… ed è così che vive la gente del posto.

A Nairobi le persone passeggiano tranquillamente sempre sorridenti, senza pensieri e in tutta tranquillità.

Nella pausa pranzo è facilissimo vedere decine di lavoratori sdraiate sulle aiuole a bordo strada a mangiare e prendere il sole.

Se hai appuntamento con un keniano stai tranquillo, prenditela comoda… tanto avrà almeno mezz’ora di ritardo!

Oppure, nei negozi e nei ristoranti si è serviti con molta calma… a volte un po’ troppa.

Abituati ai nostri ritmi frenetici, questo modo di fare tutto africano potrebbe inizialmente risultare irritante, ma una volta abituati vi accorgerete che la vita scorre molto meglio in questa maniera!

3) Nairobi National Park

Il Nairobi National Park si trova nel bel mezzo della città a neanche mezz’ora di taxi dal centro. È 34 volte più grande di Central Park (New York) ed è una vera e propria oasi selvaggia per leoni, giraffe, gazzelle, coccodrilli, bufali, zebre, rinoceronti, ecc.

elefanti

Non sarà di certo famoso come Masai Mara, lo Tsavo o l’Amboseli National Park, ma è l’unico safari che puoi fare comodamente seduto in taxi. Allo stesso tempo è uno spettacolo unico nel suo genere.

Osservare un leone nel suo habitat naturale e avere sullo sfondo i grattacieli di Nairobi è un’esperienza da non perdere!

4) Il Giraffe Centre e il David Sheldrick Wildlife Trust

Se sei un amante degli animali non puoi assolutamente lasciare Nairobi senza aver visitato il Giraffe Centre e il David Sheldrick Wildlife Trust.

Il primo è un centro no-profit nel quale vengono curate e tenute giraffe adulte che non possono più tornare in natura. Lo scopo è quello di preservare le varie specie presenti in Kenya e di educare i bambini.

giraffa

Qui avrai la possibilità di ritrovarti faccia a faccia con questi magnifici animali. Potrai accarezzarle e dargli da mangiare direttamente dalle tue mani!

Il David Sheldrick Wildlife Trust, invece, è tra i centri di recupero e riabilitazione per cuccioli di elefante più di successo che ci sia nel mondo.

Qui, gli elefantini che hanno perso la madre, o che sono stati abbondonati, vengono curati con lo scopo di reinserirli in natura il prima possibile. Anche in questo centro avrai la possibilità di dar da mangiare a questi “cuccioloni”.

5) Il cibo

Nairobi è una città cosmopolita e troverai qualsiasi tipo di cucina: da quella asiatica a quella italiana. La sorpresa migliore, tuttavia, è proprio la cucina tipica keniota e africana. Magari non è molto famosa, ma fidati del nostro consiglio… devi assolutamente provarla!

Il piatto più conosciuto e che troverai in ogni ristorante è il Nyama Choma, carne di capra o manzo alla griglia servita con ugali (pagnotta di farina di mais), kachumburi (insalata di pomodori, cipolla, coriandolo e peperoncino fresco) e varie salse. Il tutto va esclusivamente mangiato con le mani e innaffiato con una Tusker ghiacciata, la birra locale!

Se invece vuoi assaporare qualcosa di più particolare, devi assolutamente andare al ristorante Carnivore dove potrai mangiare carne di cammello, coccodrillo e struzzo, oltre alle scelte più classiche.

6) Mercatini masai

I masai sono famosi in tutto il mondo per i loro gioielli di perline colorate e i loro mantelli sgargianti di varie tinte.

Sparsi per tutta la città troverai mercati dove comprare oggetti d’artigianato masai: dalle collane agli orecchini, dai vestiti agli utensili per la cucina, dai soprammobili alle borse, dai coltelli alle lance e archi da caccia.

La parola d’ordine è: “contrattare”.

Se sei un abile negoziatore riuscirai a portarti a casa souvenir unici nel loro genere a prezzi stracciati! Considera che il primo prezzo è almeno il doppio, se non il triplo del valore reale.

Il mercato masai più famoso si trova al The Village Market e si tiene ogni venerdì dalle 9:00 alle 18:00.

mercato-nairobi

7) I musei e le gallerie d’arte

A Nairobi sono anche presenti alcuni dei più famosi e bei musei di tutto il Kenya. In primis il Nairobi National Museum dove avrai la possibilità di conoscere la storia, l’arte e la cultura di questa incredibile nazione africana, culla dell’umanità. All’interno è anche presente un giardino botanico.

Un altro must è il National Railway Museum, soprattutto se sei un appassionato di fotografia. Qui avrai la possibilità di sbizzarrire la tua arte immortalando le stupende locomotive e gli antichi treni a vapore della East African Railways. Un viaggio nel passato a quando questi mostri d’acciaio sfrecciavano nelle lande sterminate tra il Kenya e l’Uganda.

Se, invece, preferisci le gallerie d’arte non devi perderti la Banana Hill Gallery, la Nairobi Gallery e la GoDown Arts Center.

8) Non ci si annoia mai

Se c’è qualcosa che non manca a Nairobi sono gli eventi culturali, concerti, workshops, festival e chi più ne ha più ne metta.

Si svolgono durante tutto l’anno e ogni settimana avrete solo l’imbarazzo della scelta!

Il più famoso è il Blankets & Wine, un festival che si tiene ogni prima domenica del mese. Avrai bisogno di una tovaglia da stendere sul prato, una bottiglia di vino da bere con gli amici, qualcosa da mangiare e sarai pronto per questo magnifico pic-nic collettivo durante il quale si esibiranno alcune delle band più famose in Kenya e in est-Africa.

Altri festival molto famosi sono lo StoryMoja, il Koroga Festival e il Safaricom International Jazz Festival.

Infine, non dimenticare di controllare il calendario dell’associazione d’artisti e attivisti PAWA254.

I migliori fotografi, giornalisti, filmmaker, poeti, scrittori, pittori ed artisti della città gravitano attorno a questo magnifico luogo. Organizzano eventi culturali, proiezioni di film e serate con musicisti e dj. La terrazza della loro sede è un luogo colorato e stupendo per godersi Nairobi da un altro punto di vista.

9) La vita notturna

Sei un amante della vita notturna, dei pub, della discoteca e del divertimento in generale? Nairobi è una città che non dorme mai!

Basta dirigersi verso il quartiere Westland per sentire già da lontano la musica dei dj locali e internazionali che fanno ballare Nairobi.

I weekend nel Westland sono un divertimento assicurato. Ma anche in altre zone si possono trovare centinaia di bar e club pronti ad accoglierti con musica, drink e voglia di far baldoria.

Alcuni dei migliori sono il Bacchus Lounge, il Club Tribeka, il Black Diamond, l’Havana Bar, i Galileo Lounge e il Brew Bistro, probabilmente l’unico micro-birrificio in est-Africa, dove potrete bere dell’ottima birra artigianale.

10) Kibera

Può far strano, ma è così. Lo slum di Kibera è uno dei motivi per il quale dovresti visitare Nairobi.

Una baraccopoli non è di certo un’attrazione turistica e troviamo assolutamente sgradevole considerare i suoi abitanti degli animali da zoo, come purtroppo spesso accade.

Tuttavia, se avrai la fortuna di conoscere una persona del posto che può accompagnarti e mostrarti la realtà di Kibera, è un’esperienza di vita unica e che ti lascerà qualcosa per il resto della tua vita.

Evita nella maniera più assoluta di avventurarti in quelle zone da solo, ma allo stesso tempo ti consigliamo di non partecipare ai tour guidati organizzati dalle agenzie. Ricordati che questo non è un safari, e non è la semplice occasione per scattare qualche foto fuori dal comune.

Cosa ti avevamo detto? Nairobi è un luogo fantastico e affascinante… ti sta aspettando buon viaggio!

Davide Prevosto

Web Developer presso Encodia e consulente presso Seochef, adoro viaggiare in compagnia di Nemo, il mio amico labrador. Nel tempo libero mi diverto a fingere di essere un runner, e semplicemente... corro! "Le persone non fanno i viaggi. Sono i viaggi, che fanno le persone".