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Cosa e dove mangiare a Praga

Sommario

Praga, la città che rappresenta il fiore all’occhiello dell’est Europa riesce a racchiudere una sorprendente bellezza, ma anche un turismo pressante nel centro storico, tanto da lasciare in shock alcuni turisti. I posti da visitare sono tantissimi, questa città è come un museo a cielo aperto! Ma altrettante sono le cose da evitare assolutamente. Per strada, ad esempio, si incrociano tantissimi ristoranti turistici che sanno bene come lasciare un ricordo malvagio nella mente di chi lo visita. E quindi anche questa settimana vi diremo cosa e dove mangiare a Praga per rendere davvero indimenticabile la vostra vacanza in questa stupenda città che sa essere tanto dolce quanto amara. Osservando la città dai punti più alti è facile pensare: e se rimanessi qui per sempre? Anche visitandola più e più volte si potrà provare quella stessa sensazione di un’emozione che entra nel nostro cuore. Perché Praga sì, sa essere anche una città fortemente sentimentale! Non a caso è tra le dieci città più romantiche d’Europa, se si sa come visitarla. Ecco quindi alcune idee sul cosa guardare in giro per la città (da girare rigorosamente a piedi) e cosa mangiare di sosta in sosta.

Cosa e dove mangiare a Praga, dal Ponte Carlo alla Città Vecchia

Iniziamo molto banalmente dal cosa evitare per finire travolti da una bolgia di turisti e andare via senza aver visitato qualcosa di veramente rilevante. Essendo una città che si può girare in tutta tranquillità a piedi, si corre il rischio di restare affascinati da quartieri in cui c’è tantissima gente con quasi nulla da guardare e da portare come ricordo.

Via Karlova, la strada dei souvenir. Questa strada è altamente sconsigliata perché sempre piena di turisti che passeggiano qui per acquistare nei negozi di souvenir, quindi non c’è nulla di storico da visitare. Come arrivare in alternativa dal Ponte Carlo alla Città Vecchia? Semplicemente quando si arriva al Ponte Carlo, tagliare per il Clementinum, ossia la porta dall’altra parte della strada a sinistra di Via Karlova, per godere di una tranquilla passeggiata in un cortile del quattrocento. Vi consigliamo di fare questo percorso di sera in modo da poter passare in uno dei pub più cool di Praga, frequentato esclusivamente dai giovani universitari della città ceca: il Duende CafèKaroliny svetle 277/30. Qui sarà come sentirsi a casa, grazie alla calda atmosfera che vi avvolgerà non appena entrati e la musica all’ultimo grido. Il pub, non essendo un luogo turistico, non è molto grande e i camerieri parlano a malapena l’inglese, ma i prezzi sono davvero molto convenienti. Basti considerare che una birra costa semplicemente sessanta centesimi! Un locale davvero agli antipodi rispetto ai tanti che incontrerete per strada, dagli arredamenti essenziali, etnici e sorprendenti. Non vi pentirete sicuramente di fare una piccola capatina tornando ai vostri 18 anni!

Duende Cafè

Una volta superata questa zona arriverete immediatamente alla Città Vecchia in un battibaleno e qui avrete una piacevole sorpresa: Grand Cafè Orient. Non è semplicissimo da trovare in quanto si trova al primo piano di un palazzo di ispirazione cubista su Ovocny Trh 19 e proprio per questa ragione rappresenta un piccolo angolo di paradiso in una città affollata da tanti estranei. Sarà un po’ come prendere un tè in un salotto parigino con la vista sull’antica Praga fatta di stradine e sassolini. Personale molto cordiale e un menù ricco e particolare giustificano il prezzo non proprio basso. Torte, frittelle, caffè o birra qualsiasi cosa vorrete ordinare qui vi stupirà!

Durante il vostro tour gastronomico vi suggeriamo di visitare il bellissimo orologio astronomico al centro della città, ma attenzione alle truffe. Vi basterà non recarvi in questa zona nei momenti di punta, ossia gli orari in cui c’è una maggiore concentrazione di turisti come il momento in cui avviene lo spettacolo per lo scoccare di ogni ora. È bene quindi recarsi qui di mattina, quando i turisti non sono ancora tantissimi, per evitare di dover sgomitare. Potrete poi fare il giro della città e ripassarci di nuovo al tramonto per godere di un panorama particolarmente bello.

Dal centro alla periferia, un tour gastronomico da vero abitante di Praga

Dove un tempo i cittadini insorgevano contro i carri armati sovietici e davano vita alla famosa Primavera di Praga del 1968, venditori ambulanti cercano di attrarre pubblico al loro chiosco. Dopo il tramonto qui troverete dei bagarini che proveranno a vendervi dei biglietti per partecipare ad alcuni spettacoli negli strip club, quindi se non siete amanti del genere non vi resta che visitare questo splendido luogo di giorno. Con un bellissimo museo sullo sfondo e la più grande libreria d’Europa sulla sinistra, questa piazza è carica di emozioni. Una volta che inizierete a camminare verso l’alto, percorrendo quel marciapiede dove anni fa dei manifesti hanno reclamato i propri diritti, sarà inevitabile essere travolti dalla storia e sarà un po’ come sentirsi lì ancora una volta.

Ma, siccome la strada da fare è davvero tanta ed è tutta in salita, quando il sole scenderà a picco su di voi a mezzogiorno la fame sarà implacabile! Dietro un angolo ai lati della piazza si nasconde il ristorante più antico di Praga, luogo dove non troverete nessun turiste e dove, anzi, sarete trattati un po’ male dai camerieri che non vivono bene la presenza di estranei. Si tratta di Restaurace U Pinkasů in Jungmannovo Namesti 15/16 e vi regalerà un’esperienza indimenticabile! Il locale è molto caratteristico, botti in legno per sedersi al bancone, arredamenti rustici e un po’ scuri, atmosfera che sa di cupo. Il menù subito riporta l’allegria offrendo una vasta varietà di birre a un prezzo molto modico, come quasi in tutti i locali della città. Il pranzo è tutt’altro che take away! Cipolla, pane, gulash, tutto va assaporato lentamente e fino in fondo per godere di tutti i sapori forti della cucina ceca. Il cibo è davvero ottimo, oltre che avere un rapporto qualità/prezzo senza eguali. Vi consigliamo di provare i piatti locali a base di carne e contorno di patate, cipolle e lenticchie come anche i camerieri vi suggeriranno. 

Goulash a Praga

Ma Praga non è soltanto il centro che le guide turistiche vi suggeriranno. Dalle cartine noterete che la città è divisa in zone e tutto questo si volge a Praga 1. Spingersi al di fuori del centro storico vi farà respirare la vera aria che si respira in Repubblica Ceca e a tratti vi lascerà con un magone. Lunghe distese deserte e strade quasi prive di popolazione vi mostreranno tutto quello che una guida non vorrà mai dirvi. Ma spostarvi vi consentirà anche di godere di alcune bellezze poco frequentate e che meritano almeno una capatina come la casa danzante, il museo di arte moderna e un piccolo museo di visual art gestito da un’associazione. Ed anche qui mangiare gustosi piatti sarà uno dei motivi per prendere un autobus e viaggiare per circa un’ora da Praga 1 a Praga 10!

Dopo aver girato per tutto il giorno ed aver visitato tutte le bellezze che la periferia racchiude, prima di rientrare in centro è d’obbligo fermarsi in un ristorante tipico della zona. Parliamo di Zlaty Klas in Plzenska, 609/9, Praga 150 00. Si tratta di un locale frequentato soltanto dai cechi della zona, quindi coloro che non amano vedere il via vai turistico e si dedicano alla vera vita della città. Qui i piatti sono abbondanti come nella miglior tradizione culinaria e saporitissimi! Assolutamente da provare c’è l’hamburger con carne di maiale locale. Forse non sarà tra i locali più economici che potete trovare in giro per Praga, ma non passarci dopo aver visitato tutti i luoghi più desolati è davvero un delitto. 

Allora, siete pronti per partire verso l’est Europa?

 

Annette Palmieri

Napoletana, gattara, logorroica, twittatrice compulsiva, non vivo senza il mio smartphone a portata di mano. Vi avviso: sono peggio di Lucy Van Pelt. Amo le parole e quotidianamente lotto contro i miei nemici giurati: i refusi. Non sono brava in tutto anzi, le cose che so fare sono notevolmente maggiori rispetto a quelle che non so fare. Ad esempio, so scrivere ma non so camminare e bere contemporaneamente.