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Gran Canaria, un’isola gay friendly.

Sommario

L’isola di Gran Canaria è un piccolo paradiso LGBT. Non sono molti, purtroppo, nel mondo i posti in cui l’omosessualità è ben tollerata, è bene quindi conoscere le mete in cui sentirsi liberi per evitare di essere ingiustamente discriminati.

Tutta la Spagna fortunatamente si distingue per una sana accettazione delle coppie dello stesso sesso, ritenute a ragione per nulla differenti da quelle eterosessuali. L’isola di Gran Canaria, in particolare, è una meta turistica dove non solo l’omosessualità non rappresenta un problema, ma esistono strutture ricettive, locali ed eventi specialmente dedicati al mondo LGBT.

Scopriamo insieme le migliori propose dell’isola.

Gran-Canaria-Gay

Hotel gay exclusive

Le isole Canarie sono dotate di strutture alberghiere eccellenti, con standard qualitativi elevati per garantire ogni confort ai propri ospiti e Gran Canaria non rappresenta un’eccezione in questo senso. La grande disponibilità di complessi alberghieri garantisce la possibilità di scegliere la sistemazione più adatta alle proprie esigenze e ai propri gusti, non solo in base alla tipologia, ma anche in relazione al pubblico a cui si rivolge di preferenza. Esistono quindi hotel più indicati per le famiglie con bambini, oppure soluzioni romantiche per coppie sia etero che gay, così come strutture che accolgono volentieri comitive in vacanza per divertirsi. 

Gli hotel dedicati al mondo gay sono situati prevalentemente nel sud dell’isola, zona più turistica e frequentata da ospiti internazionali. Qui è possibile scegliere tra molte tipologie differenti, dai bungalow ai resort.

Il Gay Bungalows Nayra offre splendidi bungalow attrezzati e finemente arredati, con servizi comuni quali piscina e idromassaggio.

Il Birdcage-Resort è invece un lussuoso albergo, situato poco distante dai migliori club notturni della zona.

Spiagge e locali gay

Oltre a strutture ricettive dedicate al mondo gay, sull’isola di Gran Canaria si trovano anche spiagge appositamente dedicate alla clientela LGBT. Tra le più celebri vi è certamente il chiosco numero 7 di Playa del Ingles. Spiaggia attrezzata, dove è consentito il nudismo, dispone di lettini, ombrelloni, cabine e un eccezionale intrattenimento.

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Per quanto riguarda invece i locali, Yumbo Center è l’indiscusso punto gay dell’isola. Durante il giorno è un tranquillo centro per lo shopping, mentre di notte si anima grazie a numerosi locali, spettacoli e animazione magnificamente coinvolgenti per fare festa davvero fino al mattino. Al suo interno è possibile trovare qualsiasi cosa, dai bar italiani, ai pub inglesi, dai ristoranti indiani a quelli tedeschi, karaoke, dance hall, sexy shop e molto molto altro ancora.

Eventi gay

Grazie al clima tropicale, l’isola di Gran Canaria viene visitata da milioni di turisti durante tutto l’arco dell’anno. Per questa ragione in qualunque periodo si dedica di andare non è difficile trovare e eventi emozionanti e coinvolgenti. Gli eventi più belli e divertenti sono però quelli legati al carnevale, momento particolarmente sentito e celebrato in tutto l’arcipelago delle Isole Canarie. Si tratta di una grande festa collettiva, preparata con molti mesi di anticipo e che si protrae per diversi giorni. Ogni località ha la sua festa con caratteristiche proprie, per questo il modo migliore di festeggiare è quello di spostarsi da un paese all’altro in un lungo continuum di puro divertimento. I luoghi che si distinguono sempre per l’alto livello della festa e per il gran numero di partecipanti sono la capitale, Las Palmas, Maspalomas, San Bartolomé de Tirajana, Telde, Agüimes e Agaete. Migliaia di persone mascherate e festanti ballano per le strade seguendo ritmi latini e scatenati.

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Durante i festeggiamenti si tiene l’attesissimo Gala de Elección de la Reina Drag Queen, divenuto ormai celebre nel mondo. Il carnevale si chiude poi con l’Entierro de la Sardina, il funerale della sardina, un momento molto ironico per salutare la festa fino al prossimo anno.

Simone Sarchi

Classe 1989, giornalista, laureato alla City University London in International Journalism e viaggiatore incallito. Grazie alle mie esperienze studentesche e lavorative ho avuto diverse possibilità di girare in Europa, Africa e Medio Oriente. Amo entrare a contatto con nuovi luoghi, conoscere persone e culture diverse. Una passione che non mi abbandonerà mai. Sogno nel cassetto? Esplorare l'Asia, l'Indocina, luoghi affascinanti per paesaggi e tradizioni.