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Torino: eleganza sabauda e ottimo cibo all’ombra della Mole

Conosciuta per lungo tempo soprattutto per l’importante presenza della Fiat che aveva qui la sua sede e i suoi più grandi stabilimenti, Torino in questi ultimi dieci anni ha saputo riscoprirsi e farsi apprezzare dai turisti che, sempre più numerosi, visitano i suoi musei, riempiono i suoi ristoranti e partecipano ai molti eventi organizzati sotto la Mole.

Le Olimpiadi invernali del 2006, tenutesi nelle località montane poco distanti dalla città, hanno rappresentato un’importante occasione di rinascita che Torino è riuscita a sfruttare al meglio.

Da capitale dell’automobile, grigia e poco accogliente, il capoluogo piemontese si è trasformato, mettendo in risalto le sue molteplici bellezze. Non solo i meravigliosi portici e gli stupendi palazzi del centro, che con la loro eleganza sabauda richiamano l’architettura parigina, ma anche quartieri un tempo dimenticati come il Quadrilatero romano e San Salvario. Questi, oggi, sono stati rivalutati e sono ricchi di ristorantini, locali notturni e botteghe creative.

panoramica torino

Raggiungere Torino è estremamente semplice. Il sistema autostradale piemontese è molto efficiente e permette di arrivare agevolmente nel capoluogo: sulla tangenziale di Torino (A55) confluiscono le autostrade provenienti dalla Valle d’Aosta, dalla Lombardia, dalla Liguria e dalla Francia.

Molto comodo anche il treno: con la linea dell’alta velocità, inaugurata nel 2006, è possibile arrivare in tempi molto rapidi nelle centralissime stazioni di Porta Nuova e Porta Susa dalle principali città italiane e anche dalla Francia, attraverso il TGV che collega in modo diretto Torino e Parigi.

Il bus è un’alternativa altrettanto valida. Il Terminal Bus, collegato al centro da una capillare rete di mezzi pubblici, offre numerose corse da e per le zone limitrofe, le più importanti località italiane e francesi.

L’aeroporto Sandro Pertini a Caselle Torinese, che collega Torino con i principali aeroporti italiani ed europei, è facilmente raggiungibile dalla città sia in auto sia con il bus o il treno.

Una volta arrivati in città, il modo più comodo di muoversi è utilizzare i mezzi pubblici. Autobus, tram e la nuova metropolitana (inaugurata in occasione delle Olimpiadi invernali) permettono di spostarsi in tutte le zone, anche la sera. Da alcuni anni, inoltre, sono in funzione autobus che nel fine settimana per tutta la notte collegano il centro con i quartieri più periferici, consentendo così ai giovani di divertirsi e fare tardi senza dover utilizzare la macchina.

Anche a Torino, come già in molte altre città, è sempre più diffuso l’uso della bicicletta. Il ToBike, servizio di bike sharing divenuto operativo nel 2010, conta ad oggi numerose stazioni che coprono in maniera capillare tutto il centro. Sempre più utilizzati, inoltre, anche i numerosi servizi di car sharing presenti in città.

Torino offre moltissime soluzioni per pernottare che possono soddisfare tutte le tasche. Sono presenti, infatti, sia hotel di lusso, come ad esempio il centralissimo NH Collection Torino Piazza Carlina, ricavato all’interno di un edificio risalente al XVII secolo in cui visse e studiò anche Antonio Gramsci, sia ostelli economici come il coloratissimo Tomato Backpapers Hotel situato nel quartiere della movida.

piazza-vittorio

Anche per quanto riguarda dove mangiare c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Merita assolutamente una visita Eataly, il grande “supermercato” di Slow Food in zona Lingotto.

Ma la vera tipicità culinaria di Torino sono le numerose “piole”, tipici locali della tradizione piemontese, dove è possibile mangiare e bere molto bene, spendendo davvero poco. Qualche esempio? Il Barricata Barbistrot nella vivacissima Piazza Santa Giulia del quartiere Vanchiglia, zona in piena rivalutazione; oppure la Trattoria Coco’s, piccola, ma piena di fascino alle porte di San Salvario; o ancora il Caffé-Vini Emilio Ranzini autentica “piola” in uno degli angoli più suggestivi del Quadrilatero.

Nelle calde serate primaverili vale davvero la pena fermarsi sotto il magnifico pergolato del Circolo ricreativo Bocciofila Mossetto anche solo per bere un amaro dopo cena (quello tipico in città è il San Simone). Si trova lungo le sponde della Dora Riparia ed è un luogo molto semplice e autentico, amato dai veri torinesi.

Se invece amate il jazz non potete non andare al Charlie Bird, poco distante dalla stazione di Porta Nuova, dove con uno strepitoso sottofondo musicale potrete gustare la miglior pizza al padellino di tutta la città.

Torino offre davvero tanto. Oltre alle attrazioni più note, come il celebre Museo Egizio riaperto da poco dopo notevoli lavori di restauro ed il bellissimo Museo del Cinema all’interno della Mole Antonelliana, sono numerosi gli eventi proposti. Tra i più seguiti, il Salone del Libro che si tiene ogni anno a maggio al Lingotto, oppure in autunno il Torino Film Festival.

Tassativamente irrinunciabile almeno una passeggiata per i tanti banchi di frutta e verdura del mercato di Porta Palazzo, anima dell’omonimo quartiere multietnico. Godetevi i suoi colori e i suoi profumi, non ve ne pentirete.

Adiacente a Porta Palazzo si torva il Balon, lo storico mercato delle pulci che si tiene ogni sabato. Se vi rimane del tempo è uno dei posti che più vi consigliamo di visitare, magari troverete qualche offerta alla quale non saprete resistere.

I tanti parchi cittadini regalano a Torino molti spazi verdi. I più grandi sono il Parco del Valentino con lo splendido castello e il suo Borgo medievale; oppure il Parco della Colletta e quello della Pellerina, vere oasi di pace per sportivi e non.

Elegantemente riservata e vivibilissima, ma allo stesso tempo vivace e creativa, Torino è davvero una città da scoprire. Capace di coltivare sapientemente le sue tradizioni, ma allo stesso tempo aperta alla sperimentazione e alla multiculturalità, la capitale sabauda riuscirà di certo ad entrarvi nel cuore e farvi innamorare del suo fascino.

Davide Prevosto

Web Developer presso Encodia e consulente presso Seochef, adoro viaggiare in compagnia di Nemo, il mio amico labrador. Nel tempo libero mi diverto a fingere di essere un runner, e semplicemente... corro! "Le persone non fanno i viaggi. Sono i viaggi, che fanno le persone".