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Totani ripieni alla caprese: terra e mare in un unico piatto

Sommario

Cosa vedere a Capri? In una parola? La bellezza. Una bellezza che assume volti differenti: può incarnare l’incanto di una giornata al Faro di Punta Carena fino al tramonto oppure puoi avvertirla nei tanti angoli nascosti e profumati tipici di una passeggiata.

Anche in una casa storica si cela la bellezza perché racconta la storia del suo proprietario e il suo amore per questa perla del Mediterraneo. Ti basterà visitare Villa Lysis per rendertene conto. C’è anche un altro modo per scoprire la bellezza: gustarla.

Oltre lo sguardo, oltre l’olfatto. Sì, ci sono tante ricette da assaggiare. Vuoi sapere cosa mangiare a Capri? I ravioli capresi, la torta caprese il limoncello di Capri, la torta caprese bianca al limone. Poi, ci sono totani e patate famosi per aver conquistato il palato di Brigitte Bardot durante le riprese del film Il disprezzo ambientato a Villa Malaparte.

Totani ripieni alla caprese: la ricetta

Oggi voglio suggerirti una variante davvero succulenta. Sto parlando dei totani ripieni alla caprese. Un’antica ricetta caprese che affonda le sue radici in un tempo lontano fatto di povertà dove i capresi erano, allo stesso tempo, contadini e pescatori. Così, di notte, al largo dei Faraglioni questi uomini di mare gettavano le reti per catturare questo mollusco molto apprezzato a tavola e diffuso nelle acque capresi tutto l’anno.

Inoltre, il totano, a differenza del pesce è commestibile anche il giorno dopo. Il motivo è semplice: si conserva meglio quando cotto e non perde il sapore. A differenza del calamaro questo esemplare è meno pregiato e ha le pinne attaccate alla coda.

Ma la sua bontà non è messa in discussione, anzi. Secondo questo articolo de La Stampa, il totano caprese ha un sapore speciale legato al grado di salinità del mare che lo rende unico anche per chi non è un esperto. Ora che ne dici di iniziare questo viaggio nel gusto? Vediamo come si cucinano i totani ripieni alla caprese.

Come pulire i totani

Prima di preparare questa ricetta tipica caprese cerchiamo di capire come pulire i totani in pochi semplici passaggi: inizia a sciacquare il totano sotto l’acqua corrente poi stringi i tentacoli con una mano e la sacca con l’altra e tira. Con questa azione elimini i tentacoli, parte delle interiora e la sacca dell’inchiostro. In seguito, sempre dai tentacoli, togli il dente.

Come fare? Basta premere nella zona centrale, lasciarlo uscire e taglialo. Ora tocca alle teste, mettile via e togli la pelle alla sacca, devi fare un live incisione e tirare. Infine, con un coltellino leva la cartilagine o spina dorsale e estrai ciò che resta delle viscere.

Ingredienti per 4 persone

Cucinare la ricetta caprese dei totani ripieni non è difficile. Gli ingredienti puoi trovarli con facilità e se sono freschi ancora meglio. Come puoi notare, per farcire i molluschi puoi usare gli ingredienti per i ravioli capresi.

Per il ripieno di 4 totani abbastanza grandi servono:

  • 300 grammi di caciotta di Sorrento.
  • 2 uova.
  • 100 grammi di parmigiano grattugiato.
  • Maggiorana.
  • Prezzemolo.

Per il sugo:

  • Uno spicchio d’aglio.
  • Basilico.
  • Olio di oliva.
  • Sale quanto basta.

Cucinare i totani alla caprese

Affetta i tentacoli dei totani e saltali in padella con l’aglio. Dopo qualche minuto mettili da parte in una scodella e aggiungici le uva, il parmigiano, la caciotta, il prezzemolo e mescola. Poi inserisci il ripieno nei totani, facendo attenzione a non farcirli troppo. Con la cottura l’esemplare si restringe. Infine, sigilla il contenuto con uno stuzzicadenti.

A questo punto, prepara il sugo. Alla salsa di pomodoro aggiungi i totani imbottiti e lasciali cuocere per 20 minuti. Un buon vino per accompagnare questo piatto che può essere servito come primo o secondo? Un buon Greco di Tufo dal gusto deciso. Suggerimento: la dimensione ideale del totano da impiegare in cucina è quella media che si aggira intorno 600-700 grammi.

Totani ripieni alla caprese: la tua esperienza

Totani ripieni alla caprese, un piatto che unisce la freschezza del mare e l’intensità della terra. Il tuo palato sarà travolto da note gustative differenti e saporite che ti lasceranno con la voglia di fare il bis. Naturalmente la farcitura puoi cambiarla a tuo piacimento. Ma quella usata per i ravioli ti farà ritornare a Capri anche se sei lontano. Cosa aspetti? Prova i totani ripieni alla caprese.

Marilena D'Ambro

Giornalista, blogger e webwriter. Scrivo per diversi blog tra cui: SEOchef, HostingVirtuale e LogicalDOC – Gestione documentale facile. Non inizio la mia giornata senza un buon caffè e una passeggiata immersa nella natura in compagnia del mare.