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Alla Scoperta dei Sapori del Cilento

Continua il viaggio alla scoperta  del Cilento. Facciamo ancora una tappa a Paestum per trascorrere il weekend, base consueta per apprezzare tutto il territorio cilentano.Ritorno spesso in questa terra, questo già l’ho detto, ora vi svelerò uno dei motivi di questa affezione.

I prodotti tipici del Cilento, un tuffo nelle meraviglie del palato.

Il Cilento è la terra dei buoni sapori, per la sua collocazione geografica, per l’area salubre, per il territorio pianeggiante c’è spazio per una ricca varietà di prodotti tipici cilentani tutti da assaporare e gustare, dai salumi ai formaggi, dai legumi ai frutti, dall’olio al vino.

Vediamo nel dettaglio cosa assaggiare e in quale periodo dell’anno.

La mozzarella di bufala, regina indiscussa del buon cibo del Cilento.

A Paestum ci sono i migliori allevamenti di bufala campana e importanti aziende agricole che si occupano della produzione del latticino. Le bufale sono lasciate libere al pascolo, coccolate e nutrite con erba, paglia e fieno, le mozzarelle prodotte unicamente dal loro latte. Un lavoro artigianale tramandato da generazioni, lento, delicato, manuale, un’attenzione alla cura del pascolo danno  alla mozzarella e a tutti i prodotti caseari quella tipica morbidezza e quel delizioso ed inconfondibile sapore, che gli riconosce il marchio DOP. Un piccolo test da fare: pigia leggermente il bocconcino, esce il suo latte il prodotto è freschissimo. 

 

La cacioricotta di pecora del Cilento

Accanto alla mozzarella, anche i formaggi godono di fama, come la Cacioricotta del Cilento, un formaggio ottenuto dal latte sia di capra che di pecora, entrambe al pascolo sugli altopiani arbustosi del parco del Cilento. La cacioricotta dalla consistenza dura, compatta, dal sapore intenso e leggermente piccante dettato dalla lunga stagionatura, si presta ad essere accompagnato dal miele e dal buon vino.

Le Olive e l’Olio del Cilento.

La distesa rilassante e verdeggiante delle piante di olivo che caratterizzano il paesaggio danno i loro frutti, le olive nella varietà Pisciottana, Rotondella, Salella tra le più famose. Raccolte a mano o con il metodo naturale, lasciandole cadere nella rete quando giungono a maturazione,  nei frantoi si produce un olio dal colore tra il verde e il giallo, dal sapore intenso e da una leggera nota piccante nel retrogusto, da gustare su un pezzo di pane fresco, ideale per condire gustose insalate.

Tra i legumi, famosi sono i fagioli di Controne, dotati del marchio DOP.

Si riconoscono per le sue caratteristiche: piccolo, bianco, rotondo, dal sapore pregiato e dalla facile cottura. Si prestano ad essere assaggiati per un aperitivo su un pezzetto di pane, per zuppe o insalate, una vera delizia.

Il carciofo tondo di Paestum

In questo periodo dell’anno, tra marzo e aprile, i campi della valle del Sele sono popolati dal Carciofo di Paestum, caratteristico per la sua forma rotonda, dalle foglioline piccole e compatte senza spine, si è guadagnato per la modalità della coltivazione il marchio IGP.  Al tondo di Paestum dal sapore unico, si dedica una Sagra, concentrata nei weekend del 23 aprile e del primo maggio, una festa per celebrare l’ortaggio gradito a Zeus, e per gustare deliziose pietanze. Appuntamento da segnare in agenda!

 

 

 

Dulcis in fundo, non posso non citare tra le tipicità del territorio, i fichi bianci del cilento.

Nella recente passeggiata, già si intravedevano sugli alberi i primi frutti, non aspetto altro che giungano a maturazione per mangiarli. Dolci, teneri e succosi, decantati fin dall’antichità per il loro sapore, come frutto divino sacro a Mercurio da Catone e Varrone. Non disprezzate una passeggiata a Paestum o ad Acciaroli dalla metà di Agosto per comprarne un cestino dai tanti contadini che li vendono in strada freschi di raccolto.

Ne ho citato solamente alcuni, apprezzati e conosciuti per il marchio DOP e i riconoscimenti IGP,  ma la lista dei prodotti agricoli cilentani  degni di nota per la qualità e la bontà sono tantissimi. L’elenco sarà presto aggiornato, intanto aspetto i tuoi suggerimenti nei commenti.

 

Antonella Apicella

Nutro da sempre una forte passione per la comunicazione: la scrittura e la parola sono le mie armi di seduzione. Nasco come umanista, mi laureo in lettere, sento che il mondo del digital è nelle mie corde, i social sono il salotto dove, tra chiacchierate, condivisioni, interazioni, trascorro il mio tempo. Studio, formazione, esercizio, esperienza sul campo, solidificano questa passione e la plasmano in un lavoro. Progetto, creo, misuro dati, accompagno i brand nel mondo del web e ne costruisco la visibilità e la reputazione in rete.