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Zagorje: la regione storica della Croazia

Sommario

Lo splendido mare e le incantevoli isole non sono le unica meraviglia della Croazia. Gli amanti della storia, della calma e della tranquillità possono trovare in questo magnifico Paese un piccolo paradiso a nord della capitale Zagabria. Si tratta della regione di Zagorje che dalle montagne di Medvednica arriva fino al confine con la Slovenia.

Hrvatsko Zagorje e le sue meraviglie

Questa magnifica zona, ancora incontaminata dal turismo massivo, prende il nome di Hrvatsko Zagorje che significa letteralmente “terre alte croate” e viene così chiamata per distinguerla dall’omonima regione slovena. Lo Zagorje ha due capitali, Varaždin e Krapina, due splendide cittadine ricche di fascino e di storia. Qui si parla ancora la lingua kajkava, un dialetto croato molto simile allo sloveno e ogni anno ha luogo qui il Festival della Cultura Kajkava.

Il paesaggio di Zagorje è estremamente suggestivo. Sulle dolci colline ricoperte di filari maturano le ottime uve da cui vengono prodotti vini pregiati e nei piccoli borghi medioevali sormontati da castelli bellissimi prosegue nei secoli la tradizione dell’eccellente cucina locale, influenzata dalla vicinanza austriaca e dunque ricca di eleganti sapori.

Un’altra meraviglia della zona è rappresentata dalle terme. Vi sono infatti numerose sorgenti di acque termali conosciute già ai tempi dell’Impero Romano. Oggi le più importanti e belle sono le terme di Stubica, Tuhelj, Varaždin e Krapina. Il verde dei rigogliosi boschi che ricoprono la regione dipingendo paesaggi bucolici regala una piacevolissima pace ormai difficile da trovare altrove.

Alla fine del mese di agosto tutta la zona si anima allegramente, oggi anno infatti dal 1999 a Varazdin si tiene lo Špancirfest. Si tratta di uno street festival che dura in 10 giorni durante i quali artisti e musicisti di ogni genere si esibiscono lungo le strade della città attirando moltissimi turisti provenienti da tutta la Croazia e dai Paesi vicini. Il festival si compone di molte piccole rassegne tra cui il Komedija fest, lo Hlapec fest dedicato ai bambini, il Moderato fest dedicato alla musica classica, il Jazz festival e il più conosciuto Ulica fest.

La storia: dalla preistoria al medioevo

L’attrazione più importante di Hrvatsko Zagorje è indubbiamente la sua storia. Si trova qui infatti il celebre sito archeologico di Hušnjakovo brdo dove nel XIX secolo sono stati trovati i più importanti resti europei dell’uomo di Neandertal, risalenti al paleolitico. A Krapina, poco distante, si trova un bellissimo museo dedicato all’epoca preistorica che, grazie all’accurato allestimento e alle parti interattive ha ricevuto ambiti premi internazionali.

Trakoscan

È però il Medioevo il periodi meglio rappresentato nella zona di Zagorje. Durante il “secolo buoi” furono edificati moltissimi palazzi e bellissimi castelli. I più noti sono il castello Trakošćan, uno dei più affascinanti del Paese e il castello Veliki Tabor tra i meglio conservati. Il castello Hellenbach fu invece costruito nel 1786 e da allora fu costantemente abitato preservando lo storico arredamento interno.

La maggior parte delle fortificazioni furono edificate a difesa delle invasioni turche del XV secolo. Zagorje rappresentava una zona sicura, in quanto più difficile da espugnare e per questo motivo la nobiltà croata decise di trasferirvisi, costruendovi sontuose dimore.

La regione di Hrvatsko Zagorje è inoltre ricca di racconti e leggende popolari. Una delle più note riguarda il famoso capo della rivolta contadina Matija Gubec e della Gupčeva lipa, ovvero il tiglio sul quale fu impiccato che divenne il simbolo della repressione.

Veliki-Tabor

Simone Sarchi

Classe 1989, giornalista, laureato alla City University London in International Journalism e viaggiatore incallito. Grazie alle mie esperienze studentesche e lavorative ho avuto diverse possibilità di girare in Europa, Africa e Medio Oriente. Amo entrare a contatto con nuovi luoghi, conoscere persone e culture diverse. Una passione che non mi abbandonerà mai. Sogno nel cassetto? Esplorare l'Asia, l'Indocina, luoghi affascinanti per paesaggi e tradizioni.