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Cosa vedere a Copenaghen in 3 giorni

Sommario

Avete deciso di trascorrere un weekend a Copenaghen? Ecco cosa vedere in 3 giorni!

Cosa vedere a Copenaghen in soli 3 giorni? Ogni sfumatura della capitale danese ne delinea la giovane esuberanza. Lunghi canali e locali trendy. Le caratteristiche case dalle facciate alte e colorate ed il via vai ordinato delle piste ciclabili. Copenaghen è in grado di regalarvi serenità ed effervescenza!

Per il vostro weekend, sarebbe consigliabile acquistare (anche in aeroporto) la Copenaghen Card. Si tratta di una carta turistica che vi consentirà di usufruire dei mezzi pubblici gratuitamente nell’area della Copenaghen Region. Sono inclusi i collegamenti da e per l’aeroporto; inoltre sconti o accessi gratuito a musei e luoghi d’interesse turistico.

Cosa vedere a Copenaghen: Venerdì pomeriggio

Pronti.. via, a visitare il quartiere Christianshavn, dove osserverete con meraviglia le guglie a spirale della Christians Kirke ( Chiesa di Christian ). L’interno di questa basilica apparirà particolare: è quadrata e vi sono gallerie di bancarelle, che la renderanno molto simile ad un teatro del XVIII secolo. E’ un magnifico esempio di architettura rococò, costruita tra il 1756 ed il 1759 con l’intento di essere una chiesa per la comunità tedesca, ma oggi è una normale parrocchia!

Per la vostra prima serata nella capitale, mettetevi sulle tracce del Ruby. Lo charme sofisticato e dark da locale newyorkese del primo ‘900  contribuirà a stregarvi assieme ai ricercati cocktail. Lo troverete dietro un portone nero dal campanello dorato e sarete accolti da impeccabili camerieri!

Cosa vedere a Copenaghen in 3 giorni

Cosa vedere a CopenaghenSabato mattina

Dopo colazione, salite verso il centro e fermatevi a visitare Cristiansborg palace, che sorge a pochi passi da una delle arterie principali della città: Ostergade. Questo castello, era un tempo la residenza imperiale, ma oggi è sede del Parlamento danese. All’interno dei cinque edifici, le sale, con colori caldi, ospitano ritratti, arazzi e grandi lampadari, per un’atmosfera elegante ed accogliente. All’esterno, camminerete lentamente indietro nel tempo, tra le rovine, il teatro, le scuderie, ed adiacente a queste troverete una piccola chiesa.

Raggiungete poi, l’antico porto di Copenaghen nel centro città, Nyhavn. E’ uno dei punti centrali del turismo, oggi corrisponde al porto storico, nonostante il suo nome suggerisca Porto Nuovo. Sul lungo canale proliferano caffè e locali di ogni genere, ed inoltre da qui partono le imbarcazioni che attraversano la città traghettando tra i numerosi canali e le alte casette colorate!

Sabato pomeriggio

Dopo pranzo, è d’obbligo la foto di rito sostando alla “Sirenetta” ed una lenta passeggiata verso Amalienborg, residenza reale danese dal 1794. Essendo tutt’oggi la loro ufficiale dimora, il suo interno, sembrerà a tratti “vivo”, trasmettendo emozioni inaspettatamente fresche dovute alle pitture contemporanee che le sale accolgono. E’ un complesso di quattro palazzine in stile roccocò, disposte a racchiudere una piazza ottagonale al cui interno si erge il monumento equestre di Federico V. L’idea originaria che si aveva di Amalienborg era quella di realizzare un quartiere residenziale dal tono quasi utopico attorno ad un grande giardino. I quattro edifici dovevano essere abitati da altrettante famiglie aristocratiche, ma dopo l’incendio che colpì il palazzo di Christiansborg nel febbraio del 1794, la famiglia reale le acquisì e vi si trasferì.

Per la vostra cenetta, dedicatevi ad una romantica passeggiata alle luci del tramonto sul canale Nyhavn. L’atmosfera sarà piacevole ed invitante tra i tanti localini che pian piano animano le strade. Vi consigliamo una sosta nel bistro Heering, dove potrete assaporare piatti della cucina tradizionale danese. L’arredamento è curato in ogni dettaglio, mattoni nudi al chiarore di candelieri a creare tepore e camerieri molto cortesi.

Cosa vedere a CopenaghenDomenica mattina

L’ultima mattina a Copenaghen trascorretela nell’oasi di relax del bookcafè Paludan, all’interno della zona universitaria. Tra i ristoranti stellati e caotici della capitale, questa caffetteria in stile danese regala un ambiente confortevole ed un ottimo rapporto qualità prezzo. Le pareti sono librerie colme di libri ottocenteschi. Il locale è grande e disposto su più livelli. Non avrete nessuna difficoltà quindi, a rimediare un tavolo. Apre alle 10:00, godetevi un tipico brunch in questo “bog café” e dai vetri assaporate le ultime ore in questa idilliaca metropoli!