Neonato: come affrontare il primo viaggio
Viaggiare con un bimbo piccolo che ha meno di un anno? Si può!
Basta organizzarsi per avere tutto l’occorrente necessario ed i capi più importanti e versatili del corredo neonato.
Molti neo genitori, nonostante siano dei viaggiatori provetti che hanno girato tanti posti nel mondo, tendono a chiudersi in casa dopo la nascita del loro bambino/a poiché temono che non sia più il caso di viaggiare, o vogliono attendere che il neonato cresca un po’.
Ovviamente, nei primi mesi di vita del nascituro è più complicato poter affrontare un viaggio in quanto il/la bambino/a di pochi mesi ha determinate necessità ma, superata la fase di svezzamento, si possono iniziare a progettare i primi spostamenti.
Fare un viaggio che richiede molte ore all’interno di un mezzo di trasporto, che può essere l’aereo, il treno o la macchina, è fortemente sconsigliato come prima esperienza di viaggio per il/la neonato/a; si consiglia, quasi sempre, di raggiungere una meta che non disti troppo da casa, così da abituare il/la bambino/a a stare all’interno di un mezzo di trasporto.
Se il/la piccolo/a risponde bene, cioè non soffre il mezzo di trasporto e non piange, è un segnale molto positivo: una tale reazione permette di progettare il viaggio seguente in un posto che richiede più tempo per essere raggiunto.
I genitori italiani tendono ad essere un po’ più apprensivi rispetto ai genitori delle altre nazioni. Ad esempio, capita sovente di vedere bambini piccolissimi di origine tedesca in aereo, che vivono il viaggio come qualcosa di normale, senza lamentarsi e con la massima serenità. Questa tendenza, però, sta iniziando a prendere piede anche in Italia; infatti, sono molti i genitori che educano i loro bimbi al viaggio sin dai primi mesi di vita.
Di cosa ha bisogno un/a bimbo/a molto piccolo/a quando si viaggia?
Gli adulti che viaggiano molto spesso sono, di norma, capaci di ottimizzare i loro bagagli ma, in presenza di un/a bambino/a, la situazione cambia.
In particolar modo, i piccoli che hanno un anno o meno di un anno richiedono delle particolari necessità. Oltre a tutto l’occorrente indispensabile da portare per la corretta alimentazione dei più piccini, è importante anche preparare un bagaglio pieno di vestiti e ricambi, in modo da avere con sé tutto ciò che garantisce comodità e praticità al neonato.
Optare per una tutina è sempre una mossa intelligente: se ne trovano sia a maniche lunghe per le temperature più fredde che a mezze maniche o a giro manica per i mesi più caldi. La tutina, al contrario dei completi composti da più pezzi, veste totalmente il/la bimbo/o coprendo tutto il corpo.
In questo modo non solo sarà più facile vestirlo/a, ma gli/le si garantirà una maggiore comodità in quanto le tutine sono molto morbide e pratiche.
Inoltre, un accessorio importantissimo e di cui non si può proprio fare a meno è la copertina: è il ‘jolly’ che consente di coprire il/la bimbo/a quando fa più freddo e scoprirlo/a quando invece la temperatura è più calda. Avere una copertina sempre a portata di mano è una buona mossa.
Quanto tempo hai aspettato per fare il primo viaggio con il tuo/a bambino/a? Come ha reagito?
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