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Cosa vedere in Romagna: le 10 città più belle – prima parte 

Sommario

“Romagna e Sangiovese, sei sempre nel mio cuore!”

Così recitava una famosa canzone di Raul Casadei, tutti in Romagna la cantano e la ballano allegri poiché si sentono parte di questa terra meravigliosa che ha davvero molto da offrire, spesso di più di quello che si pensa normalmente. Anche se fa parte dell’Emilia – Romagna, un’unica regione molto grande, la parte più ad ovest si distingue per molti particolari e piccole “folcloristiche” diatribe.Alcuni esempi? In Romagna si beve il fermo vino rosso Sangiovese, puoi assaggiare golosi cappelletti ripieni di formaggio tra i quali il saporito Parmigiano Reggiano e fragranti piadine farcite con Prosciutto, Squaquerone fresco e rucola. In Emilia invece dominano il vino frizzante rosso Lambrusco, i tortellini di carne e le tigelle. Anche l’accento è molto differente, quando un emiliano e un romagnolo si incontrano si riconoscono immediatamente per via della diversa apertura della vocali.

Le cose da vedere in Emilia Romagna sono davvero troppe per un unico articolo, mi concentrerò sulle prime 5 delle 10 città – borghi più belli da visitare della Romagna. Oggi scopriamo Faenza, Brisighella, Ravenna, Cesena e Forlimpopoli, mentre nel prossimo articolo vi racconterò cosa vedere a Bertinoro, Cervia, Cesenatico, Sant’Arcangelo e Rimini. Partiamo con il nostro piccolo tour.

Cosa vedere in Romagna: Faenza

Faenza, (Faventia al tempo dei romani) è la patria della famosa Ceramica Faentina: il centro storico, molto curato, è famoso per ospitare il Museo Internazionale delle Ceramiche, ricco di mostre, raccolte, eventi che richiamano appassionati e non da tutto il mondo. Passeggiando per Faenza potrai ammirare le vetrine della botteghe dei ceramisti, veri e propri artisti capaci di creare opere d’arte che partono dal classico stile ceramico faentino fino ad arrivare a stili completamente differenti. A Faenza non perderti i chioschi: ce ne sono in ogni angolo esterno del centro storico, offrono piadina, fritti, birre, pizza, a prezzi davvero vantaggiosi e sono tutti ottimi! Se preferisci qualcosa di più comodo, cerca i ristorantini in centro: molte antiche osterie sono state ricavate da semiinterrati, sono molto caratteristiche e si mangia cucina tipica romagnola. Cosa non perdere a Faenza? Piazza del Popolo con la sua torre dell’Orologio, il Duomo, il voltone della Molinella (una volta ad ombrello) e il Teatro Masini. Una volta lasciato il centro storico, ti consiglio di andare in direzione sud, sulle colline, alla ricerca della Torre di Oriolo dei fichi, oppure di esplorare il Parco carsico della grotta Tanaccia” o passeggiare nella natura del “Parco naturale Carné”.

Piazza del Popolo Faenza

Cosa vedere in Romagna: Brisighella

Brisighella è un piccolo borgo medioevale dell’Emilia Romagna a circa 10 km da Faenza, sulle dolci colline romagnole. È famoso per le sue feste medioevali estive, per le sagre in autunno e primavera, per le terme, (aperte in estate), per l’olio Brisighello e per i suoi caratteristici 3 colli dove sono allocati rispettivamente una Rocca, una Torre dell’Orologio e il Santuario della Madonna del Monticino. Brisighella fa parte dei Borghi più belli d’Italia, Cittaslow ed è Bandiera arancione del Touring Club Italiano. Da vedere a Brisighella è la famosa via degli Asinelli.

Cosa vedere in Romagna: Ravenna

Ravenna è una città dell’Emilia Romagna così bella da meritare da sola un articolo. Vi dico solo che il suo centro storico è stato inserito nel patrimonio dell’Unesco. Ravenna è famosissima per i suoi Mosaici che decorano chiese, monumenti e antichi pavimenti di palazzi romani. Ex Capitale dell’Impero romano d’Occidente, del Regno degli Ostrogoti e dell’Esarcato bizantino, racchiude in sè diversi monumenti di rilievo mondiale. Da non perdere il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero Neoniano, la Cappella Arcivescovile, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, il

Mausoleo di Teodorico, il Battistero degli Ariani, la Basilica di San Vitale, la Basilica di Sant’Apollinare in Classe e la Domus dei Tappeti di Pietra. Anche le zone umide parte del Parco del Delta del Po attorno a Ravenna rappresentano un forte punto attrattivo, assieme alle lunghe spiagge

Cosa vedere in Romagna: Cesena

Cesena si trova sul crocevia tra la via Emilia e la E45, questo e l’università hanno fatto sviluppare notevolmente la città negli ultimi anni. Nonostante questo la parte centrale di Cesena è ancora un borgo medioevale, curato e a misura d’uomo, pieno di vita e di giovani universitari. Il centro è delimitato dalle mura, quasi intatte, e da vari torrioni e porte. Il tutto è dominato dall’antica Rocca Malatestiana. I dintorni della città, in particolare le sue colline, fino ai picci più alti, e i borghi medioevali della Romagna Toscana come Bagno di Romagna meritano una visita.

Cosa vedere in Romagna: Forlimpopoli

L’antica città romana di Forum Popilii oggi è un piacevole grande borgo dominato dalla Rocca Albornoziana a pianta quadrata, che troverai proprio sulla piazza principale. Nei  suoi sotterranei puoi visitare il Museo Civico contenente reperti paleolitici, romani, medioevali e tardo medievali. Forlimpopoli è famosa soprattutto per il suo abitante più importante, Pellegrino Artusi, scrittore e gastronomo, autore del libro di cucina “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene.” Ogni anno a Forlimpopoli puoi visitare le Feste Artusiane, dove potrai assaggiare numerose specialità.

Seguici la prossima settimana per scoprire Bertinoro, Cervia, Cesenatico, Sant’Arcangelo e Rimini!

Michela Mazzotti

Consulente Web Marketing Turistico & Copywriter. Mi chiamo Michela e mi occupo dal 2012 di Web Marketing Turistico, come consulente e docente. Oltre a questo, lavoro prevalentemente come Project Manager creando strategie di Web Marketing per strutture turistiche ed enti. In passato ho gestito ed organizzato diversi Blogtour per la promozione della destinazione. La mia passione per la scrittura e lo storytelling mi hanno fatto crescere ogni giorno di più come copywriter. Mi occupo direttamente anche di E-mail marketing e conosco a fondo lo strumento LinkedIn. Sono una viaggiatrice per passione e scrivo per diversi Travel Blog.