CapriItaliaViaggi

Cosa visitare a Capri in un giorno

Sommario

Capri l’hai amata subito. Dalla prima volta in cui l’hai vista, così, da lontano. Sfogliando le pagine di una vecchio numero del settimanale Epoca, disegnando i contorni dei Faraglioni su una cartolina, prima delle foto digitali. Ora stai per scoprire cosa c’è di bello in questa piccola isola nel Golfo di Napoli entrata nel cuore di artisti, scrittori, politici d’ogni tempo.

Rita Hayworth “l’atomica” ha camminato per le stradine capresi seguita da una folla adorante, Emilio Pucci ha trovato l’ispirazione per creare i pantaloni Capri. Anche il poeta Pablo Neruda si è rifugiato nell’“isola azzurra”, sorvegliato dalla Polizia per le sue idee sovversive.

Adesso tocca a te. Anche tu vuoi sentire sulla pelle la magica atmosfera che si respira a Capri vero? Purtroppo hai poche ore a disposizione, ma non è un problema. Anzi, se ottimizzi i tuoi tempi puoi godere lo stesso di tutte le sue bellezze. Ecco cosa visitare a Capri in un giorno.

Cosa visitare a Capri: il porto di Marina Grande

Sei arrivato a Marina Grande. Fermati due minuti e ammira la cortina di case colorate, le barche a remi ormeggiate nei pressi del molo. Questo luogo d’estate è un crocevia di civiltà, sempre vivo. D’inverno, invece, diventa il regno dei suoi abitanti: uomini che con il mare ci lavarono. Se sei fortunato troverai ancora qualche pescatore intento a pulire le reti.

Dal porto puoi prenotare un giro dell’isola in motoscafo o fare tappa alla Grotta Azzurra. Un vero monumento naturale famoso nel mondo per il blu intenso delle sue acque. Puoi anche decidere di andare subito in Piazzetta con gli autobus o la funicolare. Molteplici sono gli itinerari che puoi scegliere e che ti trasporteranno subito nella bellezza dell’isola.

La Piazzetta

La Piazzetta è il cuore pulsante di Capri. Il suo vero nome è Piazza Umberto I, per raggiungerla basta attraversare la terrazza della funicolare, prima fermati ad ammirare il panorama sul Golfo di Napoli. Un tempo la Piazzetta era il mercato del pesce, oggi questo piccolo quadrato di basolato lavico è considerato il “salotto del mondo”.

Piazzetta di Capri
PH Davide Esposito

Nelle notti d’estate, gomito a gomito con i residenti puoi trovare star di Hollywood, capi di stato, scrittori e artisti un po’ eccentrici. Tutti intenti a sorseggiare un drink in uno dei bar all’ombra del Campanile. La torre dell’orologio scandisce il tempo di Capri. Un tempo particolare, sospeso. Questa è la sensazione che hai quando ti concedi una sosta in Piazzetta. Il giornalista Roberto Ciuni nel suo libro “La Piazzetta di Capri” ha raccontato i suoi mille volti.

A incorniciare il posto: palazzi ristrutturati nel ‘600 e il complesso settecentesco del Municipio. Durante la bassa stagione Piazza Umberto I sembra allargarsi e lasciare spazio ai capresi che la popolano sin dal primo mattino, accompagnati dal profumo di cornetti appena sfornati.

Per approfondire: la vera ricetta della torta caprese.

Via Camerelle e Giardini di Augusto

Dopo un caffè in Piazzetta puoi seguire corso Vittorio Emanuele, ad attirarti sarà il profumo delle cialde artigianali della gelateria Buonocore, conosciuta nel mondo per i suoi gelati fatti in casa. Perseguendo arrivi a via Camerelle, la strada dello shopping, e del Grand Hotel Quisisana. Qui puoi lasciarti andare a acquisiti sfrenati. Ci sono boutique di lusso ma anche negozi di artigianato: non tornare a casa senza aver comprato un paio di sandali capresi fatti a mano. E sì, a via Camerelle puoi trovare anche i profumi di Capri, essenze create con i fiori isolani.

Via Camerelle conduce al belvedere di Targara: in questo luogo quasi incantato puoi osservare i Faraglioni stagliarsi all’orizzonte. Questi rocciosi guardiani dell’isola sono abbracciati dal mare e dal cielo, quasi a poterli toccare con un dito. Testimoni silenziosi nelle notti di luna piena di grandi amori sbocciati proprio su questo spiazzale.

Se torni indietro e costeggi il vicolo del Quisisana puoi raggiungere i Giardini di Augusto. Un insieme di terrazze fiorite che affacciano sui Faraglioni di Capri e la baia di Marina Piccola. Puoi dare uno sguardo anche a via Krupp, una caratteristica strada a tornanti costruita per volontà dell’industriale Alfred Krupp. Mette in collegamento la Piazzetta di Capri e Marina Piccola.

Il mio consiglio? L’orario ideale per visitare i Giardini di Augusto è la mattina presto o il tardo pomeriggio. In questo modo eviti la folla.

I Giardini di Augusto
PH Davide Esposito

La Certosa di San Giacomo

Una volta ritornato dai Giardini di Augusto continua diritto e concediti una visita alla Certosa di San Giacomo. Questo monastero è la costruzione più antica di Capri. Fu edificata nel 1371 per volere del conte Giacomo Arcucci. È divisa in tre ambienti. Uno di questi è slegato dalla vita del convento: era dedicato alla farmacia e alla chiesa per le donne. Il secondo era destinato ai frati conversi e ospiti esterni. L’ultimo serviva per la vita di clausura con le celle intorno al Chiostro Grande e alle altre stanze intorno al Chiostro Piccolo.

Cosa vedere ad Anacapri: Villa San Michele

Lo so, hai scelto di vistare Capri in un giorno. Il tempo è poco e il porto è più vicino a Capri. Ma non puoi perderti l’altro comune dell’isola: Anacapri un vero gioiello situato nella parte alta, alle falde del Monte Solaro. Il “comune di sopra” è il luogo ideale se sei alla ricerca di pace e ami fare lunghe passeggiate circondato dalla natura. Il mio consiglio è quello di fermarti prima a Villa San Michele, l’antica residenza di Axel Munthe. Il medico svedese giunse a Capri nel 1885 e fece costruire la sua dimora sui resti di un’antica cappella dedicata a San Michele.

Per raggiungere Villa San Michele scendi con l’autobus a Piazza Vittoria e prosegui lungo il viale alberato nei pressi dell’Hotel Capri Place. Oggi la villa è una casa museo ricca di reperti storici: sarcofagi, busti, pavimenti romani, marmi e colonne. Di recente ha vinto il titolo di Giardino più bello di Italia con piante e fiori provenienti da tutto il mondo.

Piccolo suggerimento: accarezza la Sfinge sul belvedere ed esprimi un desiderio, la leggenda vuole che si avveri.

Villa San Michele ad Anacapri
PH Davide Esposito

La Casa Rossa e la Chiesa di San Michele

Dopo torna a Pizza Vittoria e goditi la passeggiata lungo il centro storico di via Giuseppe Orlandi: una lunga strada pedonale ricca di boutique e negozi di artigianato . Mentre cammini la tua attenzione è catturata da un edificio di colore rosso pompeiano? Bene. Si tratta della Casa Rossa, uno dei luoghi simbolo di Anacapri. Fu costruita tra il 1876 e il 1899 per volere del colonnello americano John Clay MacKowen. La casa è simile ad una fortezza, in realtà la costruzione è una miscela di diversi stili. MacKowen la usò per collezionare reperti archelogici ritrovati sull’isola.

La Soprintendenza per i Beni architettonici e il Paesaggio di Napoli ha affidato al Comune di Anacapri la sua gestione coordinata dall’associazione culturale Kaire Arte. Oggi la Casa Rossa è un museo. Ospita le tre statue romane ritrovate nella Grotta Azzurra, la mostra “L’Isola dipinta: viaggio pittorico a Capri ed Anacapri tra Ottocento e Novecento”, una collezione dei fratelli Raskovìch e l’esposizione permanente “Luci del Mediterraneo” dedicata al pittore Carlo Perindani.

Continuando la passeggiata per via Giuseppe Orlandi dai un’occhiata anche alla Chiesa di Santa Sofia e Chiesa di San Michele in stile barocco. Fu costruita tra il 1698 e il 1719 e ospita uno straordinario pavimento in maiolica che rappresenta la cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso terrestre. Questo gioiello è opera del maestro “riggiolaro” Leonardo Chiaiese.

Ti chiedi come poter osservare Capri dal suo punto più alto? Visitare Capri in un giorno può regalarti anche questa emozione: non perderti la straordinaria bellezza di Monte Solaro. Puoi arrivarci in un attimo. Bastano 15 minuti con la seggiovia che parte da Piazza Vittoria. Una volta in alto puoi abbracciare con un solo sguardo i Faraglioni, il centro abitato di Capri, Sorrento, il Golfo di Napoli e di Salerno.

La Casa Rossa ad Anacapri: tesoro da scoprire
PH Davide Esposito

Cosa visitare a Capri in un giorno: la tua opinione

Ora non ti resta che ritornare al porto con un autobus diretto, se invece parti da Capri puoi prendere la funicolare e raggiungere Marina Grande. Per gli orari, basta consultare l’Azienda di Soggiorno e Turismo dell’isola di Capri.

Il tempo stringe e non hai saputo rinunciare alla bellezza dell’isola? Puoi sempre prendere un taxi per fare prima. Ora ti lascio la parola: cosa visitare a Capri in un giorno? Aspetto la tua opinione nei commenti.

PH Marilena D'Ambro
PH Davide Esposito

Marilena D'Ambro

Giornalista, blogger e webwriter. Scrivo per diversi blog tra cui: SEOchef, HostingVirtuale e LogicalDOC – Gestione documentale facile. Non inizio la mia giornata senza un buon caffè e una passeggiata immersa nella natura in compagnia del mare.