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Udine, Friuli: consigli su cosa fare e visitare

Sommario

Udine è capoluogo del Friuli Venezia Giulia, terra di confine. È qui che lingue e popoli diversi si incontrano: confina con la Slovenia dalla quale dista circa 20 km, con l’Austria dalla quale è lontana circa 54 km e con il Veneto. La città conserva la tipica forma di città medievale, sviluppata intorno al castello che è posto su di un colle al centro della città.

Udine è una città piccola e accogliente, con un caratteristico centro storico non proprio da grande città ma nel quale è concertato tutto quello di cui si ha bisogno. La cosa migliore per visitarlo è percorrerlo a piedi passeggiando per le strade dello shopping, che nulla hanno da invidiare a città più grandi, e le numerose librerie e gelateria della città. Insomma gelati e libri, nulla di più invitante per decidere di visitare una città. Se sei in viaggio verso l’Austria, la Slovenia o verso piste sciistiche una sosta di un giorno ad Udine è più che consigliata, una meta ideale per un viaggio di pochi giorni o di un week end.

Castello di Udine

Il castello di Udine è uno dei principali monumenti della città, posto in cima al colle alto 138 metri posto nel cuore del centro storico. Una leggenda racconta che Attila nel 452 dopo aver saccheggiato Aquileia, al tempo una delle più grandi città dell’impero romano, ordinò ai suoi soldati di costruirgli un’altura, riempiendo gli elmi con del terreno, per godersi lo spettacolo della città in fiamme da Udine, la leggenda è molto popolare anche se si sa che la pianura è dovuta all’accumulo di detriti avuto nei secoli. Già nel 983 nella zona del castello sorgeva il castrum che era una fortificazione militare romana. Il castello che ammiriamo oggi risale invece al 1517, anno in cui iniziarono i lavori che proseguirò per circa 50 anni, nell’ultima fase della costruzione i lavori vennero affidati a Giovanni da Udine, allievo di Raffaello. Oggi il castello ospita i musei civici della città, la pinacoteca, museo del risorgimento e museo della fotografia. Alle spalle del palazzo c’è un grande spazio verde dal quale si gode di un’ampia vista sulle Alpi Carniche, in questo spazio in primavera e in state si organizzano eventi, spettacoli, concerti ed è possibile godersi anche un aperitivo.

Piazza Libertà

Una prospettiva di Piazza della LibertàDa qui inizia la salita che porta al Castello, è definita la più bella piazza in stile veneziano che si trovano lontano dalla laguna. Nei secoli sono tanti i nomi che le sono statti dati: nel medioevo era conosciuta come la ‘Piazza del vino’ che qui si commerciava, dal 1350 venne definita come ‘piazza del comune’ perché proprio in quell’anno lì si stabilì il consiglio comunale, nel 1866 dopo che il Friuli viene annesso all’Italia la piazza venne intitolata a Vittorio Emanuele II, solo dopo la seconda guerra mondiale la piazza acquistò il nome con il quale la conosciamo oggi. Nel centro della vasta piazza si concentrano una serie di monumenti ai quali fare attenzione:

  • la fontana del Carrara di epoca rinascimentale
  • la colonna del 1539 con sopra il leone marciano della Serenissima aggiunto in un secondo momento
  • la colonna con la statua della giustizia costruita nel 1614
  • le statue seicentesche di Ercole e Caco (chiamate dagli udinesi Florean e Venturin), qui trasportate dopo l’abbattimento del Palazzo Della Torre di piazza XX Settembre in cui erano collocate
  • il monumento della Pace, posto in piazza nel 1819

Loggia del Lionello

Loggia del Lionello

È uno dei più antichi ed importanti monumenti storici della città, sorge in Piazza Libertà, ed era sedete delle attività comunali. Una struttura composta da due piani completamente rivestita di marmi maestosa ed elegante, la facciata principale nella parte inferiore presenta dieci arcate mentre nella parte superiore presenta al centro una balconata e stemmi in pietra. I lavori di costruzione iniziarono nel 1448, il suo stile riprende quello del gotico veneziano, nel corso dei secoli la struttura fu più volte ristrutturata con importanti trasformazione, infatti, quello che oggi vediamo è molto diverso dal progetto originario: dal ‘600 fino all’ ‘800 la Loggia fu interessata da una serie di rifacimenti e ampliamenti.

Duomo di Udine

Da Piazza Libertà guardando verso il campanile

Consacrato nel 1335 e dedicato a Santa Maria Annunziata, fu costruito nel 1236 dall’allora Patriarca di Aquileia, nei secoli la struttura è stata rimaneggiata più volte mantenendo comunque il suo stile medievale, sulla sommità dell’edificio si può vedere l’Aquila patriarcale. L’ultima ristrutturazione risale all’inizio del ‘900 che però non ha portato cambiamenti allo stile, infatti, la chiesa mantiene all’esterno il suo aspetto gotico e all’interno il suo originale stile barocco in cui meritano di essere visitate le opere del Tiepolo, gli affreschi della Cappella del Santissimo Sacramento e la Cappella di San Nicolò dove sono custoditi i dipinti più antichi del Duomo che risalgono al ‘300. All’esterno al Duomo c’è il campanile che risale al 1441.

Piazza Matteotti

È il luogo adatto se ti stai chiedendo cosa fare per goderti una pausa tra una visita e l’altra. Ritrovo cittadino, qui ci si incontra per un aperitivo che è possibile consumare in uno dei tanti locali e bar che circondano la piazza, è qui che alcune mattine si tiene il mercato. Al centro della piazza c’è la fontana di Giovanni da Udine realizzata nel 154. Un tempo conosciuta come ‘Piazza delle erbe’ o come ‘Piazza San Giacomo’ per la chiesa edificata nel 1398 al suo fianco. Sulla facciata principale della Chiesa di San Giacomo si può vedere un piccolo altare che consentiva in passato di seguire la messa anche dalla piazza. Inoltre, dal 1525 la torre della chiesa ospitò il primo orologio pubblico di Udine.

Il Palazzo Patriarcale, il Museo Diocesano di Udine

Il palazzo Patriarcale è l’antica sedere arcivescovile che oggi ospita il Museo Diocesano d’arte sacra e la Galleria d’arte moderna in cui si può visitare la pinacoteca e vedere molti oggetti liturgici dei secoli passati. Visitando l’interno del palazzo resterai incantato nel vedere i meravigliosi affreschi che ricoprono i soffitti e gli antichi dipinti. La struttura dal 1711 ospita la prima biblioteca pubblica di Udine con oltre 11.000 volumi.

Dintorni e cucina

Nei dintorni di Udine sono molte le cose da visitare: borghi, castelli, laghi, città d’arte, luoghi immersi nella natura e altri in cui assaggiare la cucina tipi della regione. La prima tappa da fare appena fuori dalla città è san Daniele, a pochi km da Udine, qui nasce l’omonimo prosciutto crudo che si accompagna a formaggi locali come il Montasio. Tra i sapori da gustare e i piatti tipici da mangiare, in tutta la regione, oltre a quelli già detti ci sono il Frico, piatto tipico per eccellenza, fatto con formaggio, patate e cipolle; il salame fresco cotto nell’aceto e naturalmente la polenta. Ma ritornando alle cose da visitare ecco i luoghi da vedere nei dintorni di Udine.

  • Cividale del Friuli, Udine
  • Museo delle Arti Popolari Michele Gortani, Tolmezzo
  • Forni di Sopra, Udine
  • Ravascletto, Udine